100 mila cavalli a rischio sopravvivenza
In Ucraina, i cavalli e tutto il settore dell’equitazione “hanno urgente bisogno di aiuto per sopravvivere”. Appello della Federazione equestre ucraina.
Mykhaylo Parkhomchuk, segretario generale della Federazione equestre ucraina, chiede aiuto e lo fa attraverso il sito ufficiale della UEF(Ukrainain Equestrian Charity Foundation) con sede in Belgio. In Ucraina, ci sono più di 100.000 cavalli “molti dei quali senza possibilità di fuggire e cercare sicurezza, senza riparo e senza cure” a causa della guerra. “Proprietari di cavalli, maneggi, atleti, allevatori e professionisti sono in condizioni disperate”.
Il sito UEF raccoglie donazioni in favore della comunità equestre ucraina e dei cavalli che necessitano soprattutto di mangime. Il sito raccoglie anche offerte di trasporto dei cavalli di rifugio anche fuori dal Paese. Al momento è attivo un hub logistico in Polonia, che accoglie animali e funziona per lo stoccaggio di mangimi e cavalli.
Nelle giornate di oggi e domani, sono previste le prime movimentazioni di cavalli verso l’unico hub logistico attivo in Ucraina nei pressi di Leopoli, collegato ad una rete di forniture coordinate dalla Ukrainian Horse Society e dalla Ukrainian Horse Union.
Con l’aiuto della FEI (Federazione equestre internazionale), la Fondazione UEF supporta i proprietari ucraini di cavalli, le scuole di equitazione, gli atleti, i club ippici, le scuderie e i professionisti. Fornisce consulenza e altri tipi di assistenza sul campo, inclusa la mappatura dei rifugi disponibili e l’assistenza al trasferimento dei cavalli. Raccoglie donazioni e merci e gestisce la logistica per la loro consegna ai proprietari e ai loro cavalli sia in Ucraina che nelle loro sedi temporanee in Europa.
